mercoledì 8 dicembre 2010

Questo non raccontatelo a mamma...

Venerdì e sabato scorso sono stato ad un pellegrinaggio al santuario di Cacheu e che ogni anno mobilita moltissime persone qui in Guinea Bissau. Le camminate mi sono sempre piaciute e anche questa è stata molto carina. Abbiamo camminato nel pomeriggio per alcuni km sotto un sole potente e siamo giunti la sera al tramonto. Era bello con tutte quelle candele...
Poi per la notte ognuno doveva organizzarsi. Cioè significa che i giovani hanno dormito tutti per strada e i più fortunati sotto un tetto. Beh, io con il mio solito savoir faire sono finito in un morbido letto... Ho passato una piacevole serata a chiacchierare con il buon Manasses sotto uno splendido cielo stellato.
Al mattino poi si è celebrata la solenne messa e nel primo pomeriggio si è ripartiti per Bissau.

E qui inizia il bello...

Mezzi scarsi, ossia non c'erano abbastanza autobus e quindi eravamo schiacchiati più del solito (qui in tutti i mezzi si va a saturazione ma questa volta era più che saturo); autista ubriaco; autobus scassato con problemi di acqua (bisognava fermarsi frequentemente per mettere acqua).
Ma riusciamo a raggiungere la città e qui, quando già mi sentivo al sicuro, si rompono i freni!
Iniziamo ad andare alla deriva e qui il nostro autista, che in quel momento diventa eroe, fa una manovra improvvisa per far incagliare il mezzo nella sabbia di una stradina laterale. L'autobus quasi si capotta!
Io essendo vicino alla porta riesco a balzare giù in fretta, mentre la maggior parte della gente si fa prendere dal panico e iniziare a spingere e urlare per scendere. Qualcuno finisce all'ospedale proprio per gli spintoni, ma grazie al Cielo siamo salvi!

Oh mi raccomando non raccontatelo a mamma...

mercoledì 1 dicembre 2010

La musica di Ramiro

Ieri sera è venuto a trovarci il nostro nuovo vicino: Ramiro Naka. Artista guineense emigrato in Francia che oggi torna nella sua terra per aprire un centro culturale. Ci ha lasciato alcuni suoi cd e dvd. Oggi posso già definirmi un suo fan! Ero ad assistere alle sue prove nel tardo pomeriggio e canticchiavo già i suoi ritornelli più famosi.
Certo che in questo quartiere si trova proprio tutto: scuole, campo da calcio, discoteca, centro culturale, famiglie ricche e famiglie povere, spazi urbani e spazi di aperta campagna, il mare...
Il Ramiro Naka mischia nella sua musica diversi elementi musicali: il blues, la musica guineense, la rumba, la samba. Cosa hanno in comune: il nero. Tutti ritmi influenzati da africani e loro discendenti. Interessante.

PS non riesco più a mettere foto aggiornate perchè mi si è inceppata la macchina foto... che rabbia.