domenica 30 gennaio 2011

Balli

Ecco un video fatto in Sierra Leone di un ballo durante una messa.
Grande festa e partecipazione!


Sotto invece un paio di foto di balli qui a Bissau.

venerdì 28 gennaio 2011

Effetto Sierra

Sì, il viaggio in Sierra Leone è stato un'avventura... oserei dire da non rifare... la prossima volta un bell'aereo e via! Andata: 28 ore di macchina effettive. Ritorno: 24 ore. Il tutto su strade africane... buche e polvere e polizia corrotta che fermava ogni istante. (nella foto una dei taxi che ci ha portati).

Passando per la Guinea Conakry, uno dei paesi più corrotti al mondo, abbiamo incontrato tantissimi militari (non armati, mi sembrava...) che, per il fatto che eravamo stranieri e bianchi, ci chiedevano continuamente soldi per proseguire il cammino. Tanta arroganza e ignoranza: miscela perfetta! (nella foto una delle frontiere).

Arrivati a Lunsar (Sierra Leone) ho visitato la missione dei Giuseppini e la filiale di Engim.E' stata un'esperienza molto interessante perchè ho trovato una realtà con molte opere e con dei padri molto in gamba. (nella foto uno dei fiumi che abbiamo attraversato con un "traghetto" a mano...).

Il paese, che esce da una guera violentissima di 10 anni, ha molta voglia di riprendersi. Ci sono molte attività, in gran parte legate alle miniere e all'estrazione di materie prime. Anche la scuola dei padri sfrutterà l'opportunità di avere come vicini di casa una grande impresa (sperando che non prendano solo minerali e soldi senza lasciare nulla alle comunità locali...). (nella foto una delle miniere a cielo aperto di ferro).

Sono tornato a Bissau con maggiore entusiasmo e voglia di riprendere le mie attività. IÓ! (tipica esclamazione guineense). (nella foto una delle bellissime spiagge di Freetown).

sabato 15 gennaio 2011

In Sierra Leone

Domenica pomeriggio parto per la Sierra Leone. Andrò laggiù insieme alla comunità dei padri che mi ospitano. Mi fermerò nove giorni e avrò anche l'opportunità di conoscere una filiale della mia stessa ong che lavora laggiù già da diversi anni. La cosa interessante è che andremo in macchina facendo due tappe: Gabù (Guinea Bissau) e Conakry (Guinea Conakry). Una bella avventura!

Iran

Che bella serata ho passato stasera!

Ora, a scriverne, non possono uscire tutte le sensazioni carine avute...
Serata con amici portoghesi: eravamo solo 5 in un locale carino nel centro di Bissau chiamato Kaipirinha (tutto detto...).
Si è parlato di un po' di tutto, veramente piacevole e divertente.
Per esempio si parlava della fiabe che ascoltiamo da bambini e della morale che ci trasmettono. Si prenda per esempio cappuccetto rosso. Il nostro eroe generalmente è il cacciatore che risolve tutto e uccide il cattivo. Mentre qui in Guinea per esempio l'eroe spesso è colui che, scaltro, riesce ad ingannare gli altri!!
Cioè, non che da noi non ci sia gente che frega gli altri nonostante le fiabe ascoltate da bambini, però mi ha colpito sta cosa!
Abbiamo anche festeggiato un po' il mio compleanno.
Siccome poi avevo la macchina solo io ho riaccompagnato tutti a casa.
Tornato a casa poi ho incontrato Okante, la guardia. Un personaggio molto particolare... molto...

Ho deciso di bere insieme con lui ancora un po' di distillato di canna da zucchero (qui chiamato cana de bordão). Poi lui dopo avermi raccontato un po' della sua storia mi ha portato dall'altra guardia. Anche a lui ho offerto un po' di cana. E lui si è messo a raccontarmi degli spiriti che si aggirano qui vicino a casa. Da un albero all'altro... (gli spiriti qui si chiamano Iran!).
Continuavo a fargli domande poi ad un certo punto mi è venuta pure una sensazione di paura, oltre alla curiosità...
Dopo l'ennesimo bicchiere ho salutato i due e sono venuto qui in casa.
Ora, cotto, me ne vo a dormire...
Tra l'altro in questi giorni fa frescolino! al mattino metto la maglia e la sera tocca mettere pure la canottiera!!

lunedì 10 gennaio 2011

Sono tornato...

Eccomi tornato a Bissau!

Dopo un lungo silenzio riprende anche l'attività del blog.

Sono tornato addirittura ingrassato (questa è una novità per me!) dopo 20 giorni a casa, tra pranzi e incontri. Soprattutto mi sono gustato gli amici una delle cose che più mancano in una esperienza come questa. Bello...

Sul volo per Bissau ho fatto scalo a Lisbona. La sorpresa è stata che sullo stesso volo c'era anche la mitica Zaza!! Così ci siamo fatti un bel giretto insieme nel centro della bellissima capitale portoghese.

Tra una jinjinha e l'altra abbiamo incontrato anche Ica e una sua amica. Che figo!

La città è sempre splendida e affascinante, oltre al fatto che c'era una temperatura primaverile. Sto quasi pensando di trasferirmi lì a vivere...

E poi di nuovo qui nella mia casetta in mezzo ai fiorellini a Bissau.

Ho salutato la comunità e i miei vicini con piacere e poi ho sistemato un po' le cose in casa. 20 giorni di assenza si misurano con i kili di polvere dappertutto.

Domani è il mio compleanno. Sono 27! Le cose si fanno sempre più serie. Fogu!