lunedì 26 luglio 2010

Tra una corsetta e l'altra

Oggi, finita la mia giornata lavorativa, sono andato a farmi la mia solita corsetta. Sulla strada del ritorno poi mi sono fermato a parlare con alcune guardie che sorvegliano le case qui intorno e infine mi son seduto a prendere un po' di the in una casa di musulmani.
Il discorso era sulle donne e il mio amico mi spiegava:

"La donna non deve parlare troppo e farti venire mal di testa. Se le dici che deve stare lì, lei deve stare lì. Se non ha il permesso non può fare quello che vuole. Sai, ci sono certe che invece non stanno mai zitte e se tu dici loro: vai su, loro vanno giù; vai di qua, lei va di là! Non si può andare bene così. La donna deve comprendere quello che voglio e fine".
Io lo ascoltavo in silenzio e alla fine ho semplicemente detto che da noi le cose sono un po' diverse... Lui ha infatti confermato che i matrimoni misti non possono certo funzionare...
Il the però era buono e il tipo nonostante tutto simpatico.

Improvvisamente passa una delle nostre macchine piene di militari sopra e il nostro Chico alla guida.
Subito mi spiegano che hanno finalmente preso il ladro che da diverse settimane rubacchia qui da noi. Chico l'ha visto per l'ennesima volta e stufo ha chiamato alcuni militari qui vicino. Questi sono arrivati, hanno accerchiato il ladro che tentava di fuggire e dopo averlo preso lo hanno massacrato di botte... Dopo averlo caricato sulla macchina lo stavano portando alla polizia.
Il ragazzo veniva a rubare qualche banana e qualche cosetta che trovava in giro (un bidone, qualche tubo...). Ora chissà se è ancora vivo...

Storie di vita quotidiana...

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