sabato 19 giugno 2010

Gita fuori porta: dalle riflessioni sui massimi sistemi alla bis nonna di Ernestina e le danze potenti!

Oggi abbiamo viaggiato fino a quasi il confine con il Senegal per una festa di una comunità. Moltissime ore di macchina su strade piene di buche... ma è stato molto bello poter vedere un po' di vita fuori Bissau.

Lungo le strade si possono vedere le case, le donne che pestano sul pestello o che badano ai bambini o che si fanno la pettinatura una con l'altra o semplicemente dormono per terra sotto una pianta (in casa fa un caldo boia!). Si vede qualche uomo lavorare nei campi ma molti sono seduti davanti a casa sotto l'albero.

Pare che la vita scorra molto lenta.

Ed è ovvio che uno inizia a pensare alla nostra vita di corsa tra mille e mille cose.

Noi siamo più avanti di loro, siamo tecnologici, puliti, mangiamo bene e viviamo a lungo. E ci sentiamo un po' onnipotenti (come dice quello là: ghé menso mi!).

Qui la vita sembra così semplice, certo dura, ma vissuta in strada con i vicini, i parenti, la comunità. E' molto corta (la vita media è circa 45 anni) e sembra valga poco (con poco si vive e per niente si muore).

Scusate se mi perdo in questi pensieri ma ancora non ho molti a cui confidarli e quindi viene bene scriverli!

Una cosa bella di oggi è stata la conoscenza di Ernestina (una ragazzina della parrocchia) che mi ha portato a conoscere sua bis-nonna. Incontrare un anziano qui è cosa molto rara! Sono entrato nella sua casa caldissima e lei era seduta a terra appoggiandosi al muro. Non capivo nulla della sua lingua ma mi ha offerto vino di palma (praticamente cachaça). La Ernestina mi raccontava un po' di lei e poi l'abbiamo salutata. Era un po' triste perchè la visita di sorpresa non le ha permesso di farci da mangiare.

Sulla strada del ritorno, poi, ci siamo imbattuti in una festa di una delle etnie della Guinea-Bissau. Tantissima gente tutta colorata ballava emettendo con forti grida. Ci siamo avvicinati ed era una figata! giovani tutti adornati di vestiti particolari ballavano fino a svenire su dei palchi sui quali battevano forti i piedi. E il popolo intorno, soprattutto donne, batteva a ritmo indiavolato dei legnetti e cantava. Una grande energia!

Se riesco metto filmatino...

http://www.youtube.com/watch?v=pTKCuJgwWqY

Domani domenica di grande calcio: Italia e Brasile giocheranno. Qui le torcide sono pronte!

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